HomeCronaca“Diffamazione Montante”: archiviazione per Bolzoni e Morra

“Diffamazione Montante”: archiviazione per Bolzoni e Morra

Sono state archiviate le indagini a carico di Attilio Bolzoni e Nicola Morra, querelati per diffamazione da Antonello Montante. I dettagli.

Le indagini sono state avviate e adesso sono state archiviate. Non vi sono presupposti penalmente rilevanti per procedere oltre. La querela firmata da Antonello Montante contro Attilio Bolzoni e Nicola Morra è stata restituita al mittente. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Antonella Minunni, ha emesso un’ordinanza di archiviazione, a seguito di opposizione, dell’inchiesta per diffamazione a carico dell’ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, e del giornalista e scrittore Attilio Bolzoni, frutto di una querela da parte dell’ex presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante. Lui, Montante, ha denunciato come diffamanti le dichiarazioni rese da Nicola Morra nell’ambito della presentazione della “Relazione sul sistema Montante” in Commissione nazionale antimafia. E ancora lui, Montante, ha querelato Attilio Bolzoni, firma storica di “Repubblica”, di averlo diffamato per le opinioni espresse il 22 novembre del 2019 quando è stato ascoltato dalla Commissione nazionale antimafia. Il giudice Antonella Minunni, archiviando le indagini a favore di Nicola Morra, ha tra l’altro scritto: “Morra ha osservato i limiti della continenza verbale e della verità dei fatti enunciati, sussistendo peraltro evidenti ragioni di interesse pubblicistico alla conoscenza degli stessi fatti”. Montante ha puntato il dito contro Morra anche per avere descritto il “sistema Montante” alludendo ad una sorta di sistema mafioso. In proposito, Montante ha opposto e citato una sentenza della Cassazione a suo favore, ma il giudice Minunni ha replicato che tale sentenza non ha escluso la sussistenza del delitto contestato ma ha solo annullato l’ordinanza di custodia cautelare per vizi di motivazione, rinviandola ad altro giudice per valutare nel merito il reato contestato. Per quanto riguarda Attilio Bolzoni, Antonella Minunni ha ritenuto che le sue dichiarazioni innanzi alla Commissione antimafia siano rientrate nel diritto di critica. Inoltre, a fronte di dichiarazioni rese da Bolzoni nel 2019, la denuncia di Montante è stata presentata soltanto nel 2022, ben oltre quindi i termini per una querela di diffamazione che deve essere sporta entro tre mesi dal presunto compimento del reato.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments