Una storia da libro cuore arriva da Favara e vede protagonisti donne che fuggono dalla guerra in Ucraina. Elena e Alona, due donne in cerca di un luogo da chiamare casa, hanno trovato a Favara il loro rifugio. Le due Ucraine dopo aver vagato tra il nord Italia e la Sicilia, è qui che hanno scoperto un angolo di mondo dove il tempo sembra scorrere più lentamente, dove ogni sorriso è un abbraccio e ogni incontro una nuova amicizia. Favara le ha accolte a braccia aperte, integrandole nel suo tessuto sociale come se fossero sempre state parte di questa comunità.
Una coppia ucraina, inoltre, Liubov e Eduard, ha deciso di acquistare una casa ad 1 euro a Favara. La coppia ha voluto festeggiare l’evento con una cena speciale dove sono stati invitati anche Carmelo e Antonino Cuschera, agenti immobiliari di Vero Affare, che sono stati i registi di queste due operazioni. Tra l’altro, la cena è stata un’occasione speciale per suggellare la documentazione che è stata firmata dal notaio per l’acquisto della casa nella zona di via Palmoliva. Liubov e Eduard hanno un sogno: ripopolare la zona con i loro numerosissimi bambini adottivi, offrendo loro un rifugio sereno lontano dalle guerre e dai climi rigidi.
Eduard, il gigante buono, e Liubov, hanno dedicato la loro vita ad aiutare i bambini orfani, offrendo loro non solo un tetto, ma un vero e proprio focolare. La loro casa sarà un rifugio sicuro per i loro numerosi figli adottivi, un luogo dove potranno crescere sereni e amati.
Liubov e Eduard sono noti in Ucraina per la loro dedizione e il loro spirito altruista. La loro missione di vita è donare amore, e lo fanno con una tale intensità che ogni gesto, ogni sorriso, sembra moltiplicarsi all’infinito. L’amore che ricevono in cambio è dieci volte quello che donano, un circolo virtuoso che illumina le loro giornate e quelle di chi li circonda.
Liubov ha condiviso un pensiero sulla Sicilia in un suo post: “Bella Sicilia. Una bella vacanza con gli amici. Cibo delizioso. Sembra che Dio abbia creato questo paradiso in terra per godere della vita…” Le sue parole risuonano come una melodia, un inno alla bellezza e alla serenità che hanno trovato in questa terra.