I Carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità) di Palermo hanno ispezionato la sede di un Ente di formazione in provincia di Agrigento e hanno sequestrato 2094 panettoni da un chilo, con l’etichetta adesiva con la scadenza febbraio 2025 che, però, è risultata sovrapposta a quella originale attestante la scadenza a febbraio 2024. Un impiegato è stato sorpreso intento a incollare con precisione le etichette sulle scatole dei panettoni scaduti, alcuni dei quali, verificati a campione dagli specialisti del Nas, hanno mostrato un avanzato processo di trasformazione. Altri 1238 panettoni sono stati sequestrati perché, nonostante fossero genuini, sono stati depositati irregolarmente in luoghi privi di autorizzazione sanitaria per il deposito degli alimenti, compromettendone la tracciabilità. Analoghi sequestri sanitari sono stati effettuati nelle filiali dell’ente di formazione ad Agrigento e Palermo. Complessivamente sono stati sequestrati 4246 confezioni di prodotti dolciari tra panettoni e creme spalmabili di vari gusti, dal peso totale di circa 3 tonnellate e mezza, che, se commercializzati, avrebbero fruttato oltre 55.000 euro. Due persone sono state denunciate per frode in commercio.