“Se qualcuno immagina di poter intimidire le attività di salvaguardia della legalità che vengono portate avanti da figure forti, come il nostro assessore Giuliano Forzinetti che rappresenta la Democrazia Cristiana, ha fatto male i conti”. Lo dicono Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc, e Stefano Cirillo, segretario regionale del partito, dopo l’atto intimidatorio subito dall’assessore alle Attività produttive del Comune di Palermo, Giuliano Forzinetti.
“Nelle istituzioni, la Democrazia Cristiana viene rappresentata da uomini, donne, giovani, forti e liberi che hanno saldi i principi e i valori del rispetto delle regole e della legalità – aggiungono -. A questi principi non esistono deroghe e andremo avanti con tenacia e determinazione. Il cambiamento vero passa per scelte coraggiose che ci portano dalle parole ai fatti. Questa è la democrazia che vogliamo e ringraziamo l’assessore Forzinetti per rappresentare al meglio i nostri e i suoi principi”, concludono.