La Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale ha approvato la Finanziaria. Tra domani e giovedì il testo sarà incardinato in Aula. Ripristinati i contributi a fondazioni e associazioni.
La Finanziaria della Regione Siciliana supera il primo ostacolo. Semaforo verde in Commissione Bilancio all’Assemblea. Hanno votato a favore i partiti del centrodestra. Contrari Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Si sono astenuti i deputati di “Sud chiama Nord”, di Cateno De Luca. Tra domani e giovedì a Sala d’Ercole saranno quindi incardinati Finanziaria e Bilancio, verso il rush finale dell’approvazione definitiva entro il 31 dicembre, scongiurando il ricorso all’esercizio provvisorio. Nel testo esitato dalla Commissione sono stati inseriti i tanto polemizzati contributi a fondazioni e associazioni a fronte del caso “Auteri”. Il capogruppo della Lega, Salvo Geraci, però precisa: “Sui contributi vi è stata una scrematura seria, per dare risposte a realtà conosciute da tanto tempo, e ad alcune associazioni che svolgono funzioni sociali importantissime”. E’ stata quindi ripristinata la dotazione finanziaria triennale tra l’altro per la fondazione Mandralisca, la fondazione Sciascia, l’Istituto Pio La Torre, l’Istituto Gramsci, i Consorzi tra Comuni che si occupano esclusivamente di beni confiscati e le associazioni antiracket riconosciute. Il resto delle proposte da parte dei gruppi parlamentari è stato invece compreso in un maxi emendamento che sarà presentato in Aula. A disposizione per le “misure territoriali”, ovvero localistiche, vi sarebbero al momento a disposizione 80 milioni di euro, da dividere tra maggioranza e opposizione, per non scontentare nessuno e non ritardare la tabella di marcia.