Il 18 luglio del 2023 la Guardia di Finanza ha intercettato e sequestrato cinque tonnellate di cocaina (cifra record) nel Mediterraneo, e poi scaricate a Porto Empedocle, per un valore di mercato di circa un miliardo di euro. Adesso, a conclusione del giudizio abbreviato, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Marco Gaeta, ha inflitto cinque condanne: 16 anni di reclusione ciascuno al capitano della nave Plutus, il russo Viktor Dyachenko, e a Vincenzo Catalano, comandante del peschereccio Ferdinando D’Aragona, di 35 anni, di Bagnara Calabra. Condannati anche tre componenti dell’equipaggio: 14 anni a Kamel Thamlaoui, tunisino, 53 anni, residente a Tricase (Lecce). E poi 12 anni ciascuno a Elvis Lleshaj, albanese, e Samj Mejri, tunisino, 48 anni, residente a Barcellona Pozzo di Gotto. Inoltre sono state disposte multe da 100 mila euro per i due comandanti e 80 mila euro per i membri dell’equipaggio.