Un medico di 64 anni di Canicattì è stato truffato e derubato in modo insolito e sofisticato. Riceve un sms che lo informa di una transazione sospetta di 6.200 euro. Per bloccarla è indicato un numero di telefono. Lui telefona e gli rispondono: “Sono un operatore bancario, vi è un’inchiesta a carico del direttore, tra poco la contatteranno i Carabinieri”. Dopo pochi minuti il medico riceve una telefonata effettivamente dal numero del Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento: 0922 49 90 00. E al telefono si presenta un “colonnello”, con nome e cognome inventati, che gli consiglia: “Faccia un bonifico di 90.000 euro, poi glieli restituiamo”. E lui ha eseguito il bonifico. Poi, per sincerarsi, ha telefonato lui al Comando dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento e ha scoperto la truffa a suo danno. I truffatori avrebbero usato un software che invia sul display dei telefoni numeri falsi. Indagini in corso.