C’è tanta amarezza che nemmeno all’indomani è svanita in casa Akragas Futsal. Non è stato digerito il pareggio interno contro il Città di Canicattì per come è avvenuto. Gli agrigentini dal tre a zero sono stati beffati a pochi minuti dalla fine dai “cugini” biancorossi al termine di un secondo tempo giocato con svogliatezza e con tanto nervosismo. I gol di Alessandro Di Gangi, autore di una doppietta, e Di Bartolo avevano messo la gara in discesa.Nel primo tempo, la squadra ospite non aveva mai impensierito il portiere dell’Akragas Arrigo. Poi complice anche un grossolano errore arbitrale, il Canicattì in pochi secondi ha messo a segno due reti ed gli agrigentini sono stati colti dal “braccino corto”. A 36 secondi dalla fine, Di Bartolo ha commesso un fallo in attacco evitabile e, siccome il bonus era già scaduto, il Canicattì ha avuto a disposizione un tiro libero che ha trasformato. Un pareggio, quindi, che brucia tanto e la società ci è rimasta molto male tanto che per martedì prossimo è prevista un incontro con staff tecnico e giocatori.