Il 20 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la scuola primaria “De Cosmi ” dell’istituto Rita Levi Montalcini di Agrigento diretta dal prof Luigi Costanza ha organizzato un evento straordinario che ha saputo coniugare la sensibilizzazione ai diritti dei più piccoli con la tutela dell’ambiente: Un’aula a cielo aperto Crescere in un mondo sostenibile”. La manifestazione ha visto una partecipazione attiva e gioiosa degli alunni, affiancati dal corpo docente. Il dirigente scolastico ha sottolineato l’importanza di creare una sinergia tra educazione ai diritti e rispetto per il pianeta. Il presidente locale di Legambiente, Daniele Gucciardo, ha ribadito come piccoli gesti quotidiani possano diventare grandi azioni per un mondo migliore. L’intero evento si è sviluppato intorno al simbolo del “Filo Verde”, un elemento che ha unito idealmente e fisicamente i partecipanti. Un lungo filo è stato utilizzato per creare un grande cerchio di connessione tra gli alunni, simbolo di comunità e impegno verso un futuro sostenibile. Gli alunni sono stati i veri protagonisti, hanno intonato canti dedicati all’infanzia e all’ambiente, recitato poesie scritte appositamente per l’occasione e partecipato a giochi tradizionali che ricordano il valore delle piccole cose. Si è parlato molto del General Comment nr 26 che rappresenta un passo significativo nel riconoscimento del diritto a un ambiente sano come componente essenziale dei diritti dell’infanzia. Esso rappresenta un passo avanti nel riconoscimento del legame tra diritti umani e ambiente, rafforzando l’idea che la protezione ambientale non è solo una questione ecologica, ma anche un prerequisito per il rispetto e la realizzazione dei diritti umani. Momento emozionante è stato il lancio di un palloncino biodegradabile, portatore di messaggi scritti dai bambini, in cui sono stati espressi i loro sogni e i loro desideri per un mondo migliore. Si è celebrata anche della Festa dell’Albero iniziativa educativa e coinvolgente per sensibilizzare i piccoli sull’importanza degli alberi e la tutela dell’ambiente. L’unione delle due giornate ha permesso di riflettere sul legame tra diritti umani e ambiente, insegnando ai bambini che proteggere la natura significa anche costruire un futuro migliore per tutti. A chiudere la manifestazione, una simulazione di pulizia degli spazi pubblici, in cui i piccoli alunni hanno ripulito simbolicamente il cortile. Questo gesto ha voluto sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di prendersi cura degli spazi comuni, trasformando un’azione semplice in un messaggio educativo potente. La giornata si è conclusa con l’impegno collettivo di insegnanti e alunni a portare avanti quanto appreso: i diritti dell’infanzia e il rispetto per l’ambiente non si fermano al 20 novembre, ma devono guidare le azioni quotidiane di ciascuno. La speranza, rappresentata dal filo verde e dal palloncino in cielo, è quella di un futuro più giusto, inclusivo e sostenibile.