Ad Agrigento è in corso di proiezione, sul prospetto della stazione ferroviaria centrale, un video mapping che rievoca e racconta brevemente i 2.600 anni di storia della città di Agrigento. L’iniziativa, del costo di 150.000 euro, rientra nell’ambito delle attività di Agrigento Capitale italiana della Cultura. Alcuni non hanno gradito e ritenuto opportuno che, durante gli accenni al periodo della seconda guerra mondiale, il video sia stato corredato con due svastiche ai lati. Il segretario locale del Partito Democratico, Nino Cuffaro, ha commentato su Facebook: “Ma era proprio necessario inserire nel video, sia pure in un contesto di racconto storico, anche i simboli del nazismo in così grande evidenza? Proprio in un momento in cui le frange della destra estrema che inneggiano al fascismo e al nazismo sono sempre più apertamente presenti sulla scena politica europea? A me la scelta non piace proprio”.