Prosegue il momento negativo per l’Akragas Futsal che dopo un inizio di stagione scoppiettante, da alcune settimane raccoglie soltanto battute d’arresto e delusione. Nella gara d’andata del terzo turno di Coppa Italia, gli agrigentini di mister Fecondo, sono stati sconfitti, pesantemente, a Palermo dai locali che guidano il campionato di serie C1, 5 a 2. Sarà molto complicato ribaltare il risultato nel match di ritorno anche se i biancoazzurri del presidente Cillari ci proveranno. Ritornando alla gara contro i rosanero, la squadra della città dei templi, ha giocato un primo tempo davvero brutto seppure l’1 a 0 all’inizio grazie al gol del solito Alessandro Cillari. La reazione dei padroni di casa è stata veemente tanto da andare a segno ben 4 volte. Colore ha accorciato le distanze, ma è stata una pia illusione visto che il Palermo calcio a cinque, prima della fine del primo tempo, ha messo a segno la quinta rete. Nella ripresa, agrigentini più arrambanti, ma malgrado ciò non sono riusciti quantomeno a contenere il passivo di tre reti. Il risultato non si è più schiodato dal 5 a 2. Bisogna capire cosa sia successo all’Akragas, apparso troppo allegro in difesa e poco convinto in avanti. Sabato, gli agrigentini tornano in campo, allo Sport Village, inizio ore 15, per affrontare la modesta Isola 5, una opportunità unica per spazzare via le nuvole minacciose dal cielo biancoazzurro.
Calcio a 5, l’Akragas Futsal prosegue nel suo momento no. A Palermo, in Coppa Italia, altra brutta battuta d’arresto
