Dagli atti dell’inchiesta della Procura di Milano su dossieraggio e acquisizione illecita di informazioni, poi mercanteggiate, emerge che sono stati spiati anche tre agrigentini: Adriano Barba, 40 anni, di Favara, ex presidente del Lions Agrigento e attuale presidente provinciale di Fratelli d’Italia, con la società di cui è amministratore delegato, ovvero la Rete gioco Italia srl con sede a Favara. Poi il manager riberese Marcello Massinelli, già presidente negli anni ‘90 dell’Aavt (Società aeroporto agrigentino Valle dei templi). E poi Beniamino Lo Presti, 60 anni, di Raffadali, manager che da anni opera a Milano: è l’attuale presidente di “Milano-Serravalle”, la società che gestisce l’autostrada Milano-Genova nonché le tangenziali del capoluogo lombardo.