La Confcooperative Sicilia, sede di Agrigento, si mostra particolarmente vicina ad abitanti ed imprenditori della Città di Licata, recentemente colpiti dal violento alluvione che ha fatto esondare il fiume Salso.
“Il settore dell’agricoltura è stato penalizzato ancora una volta poiché gli ortaggi, miracolosamente sopravvissuti alla scarsità di acqua dei mesi estivi – dice il presidente Antonio Matina – quando erano pronti per la raccolta, sono stati inghiottiti dall’esondazione del Salso. Le Cooperative del settore, oltre al raccolto, registrano anche notevoli danni a serre, tunnel e impianti di irrigazione creati per contingentare l’acqua. Per queste ragioni Confcooperative Sicilia chiederà alle Istituzioni l’immediata dichiarazione dello stato di calamità naturale per il riconoscimento di un sostegno commisurato ai danni registrati”.
Salso esondato, il presidente della Confcooperative della provincia agrigentina Matina: “Danni notevoli per gli agricoltori, chiederemo lo stato di calamità in tutte le sedi istituzionali”
