A fronte di quanto pubblicato ieri nel merito di alcuni progetti e opere imputate all’azienda Tua autotrasporti urbani di Agrigento e ritenute pertinenti al suo deposito e parcheggio al Viale Emporium, la stessa Tua replica: “Non è stato commesso alcun abuso nell’autoparco. Tutti gli atti sono stati autorizzati dalla Soprintendenza. La Tua e la Sais non sono disposte a subire passivamente gravi accuse infondate e diffamatorie di illegalità. Se alla Soprintendenza sono erroneamente sfuggiti gli atti dove espressamente si indicavano i progetti (compresi il parcheggio e due piccole cisterne per il carburante) che sono stati autorizzati non solo dalla stessa Soprintendenza ma anche dai Vigili del fuoco e da tutte le Autorità preposte, sarà premura e cura dell’azienda Tua esibirli in sede di convocazione, peraltro già prontamente disposta. E ne siamo lieti perché intendiamo chiarire al più presto la vicenda. Anche sui presunti sbancamenti dell’argine del fiume Akragas, fino ad oggi sono state riprese le targhe dei veicoli, estranei alla Tua, che da tempo stanno compiendo tale attività, e per fini ben diversi, dato che si tratta di veicoli comunali, non delle aziende Tua e Sais”.