Questo Akragas Futsal è da promozione? La risposta è sì a patto che nei momenti topico la squadra dimostri una maggiore maturità. Questa squadra è forte, anche a livello mentale, reagisce alle avversità, ha una rosa vasta, un sistema di gioco che a tratti è divertente, ma gare come quella con la 3M Palermo devono essere vinte. Se gli uomini di Fecondo riuscissero a stringere i denti nei momenti di aggressione degli avversari, allora queisto Akragas può ambire davvero a qualcosa di straordinario. La gara con i palermitani ha lasciato l’amaro in bocca, inutile negarlo. Era fatta dopo una vera e propria battaglia. Mancavano appena sei secondi alla fine, sei maledetti secondi, si diceva e si poteva fare di più. I tre punti erano in saccoccia, ma una disattenzione è costata il pareggio dei palermitani. È finita sei a sei la sfida, una sfida esaltante, con rapidi capovolgimenti di fronte, con prima una squadra avanti, poi il sorpasso, il controsorpasso. Insomma, una gara al cardiopalma. Gli agrigentini sono andati sotto dopo 4 minuti, ma hanno prontamente reagito pervenendo al pareggio con un eurogol di Di Gangi. Subito dopo ha segnato il portiere Castiglione. Nella ripresa il 3 a 1 di Di Bartolo. Sembrava fatta ed invece si è scatenata la stella avversaria, Amici che ha messo a segno un poker nel volgere di pochi minuti, intervallo dal gol di Ruvio. Il gol del 5 a 5 lo ha firmato Colore e sulle ali dell’entusiasmo gli agrigentini hanno anche siglato il 6 a 5 con Di Gangi ancora. Poi la beffa come detto a 6 secondi dalla fine. Quattro punti in due gare, se la 3M è favorita per la vittoria finale del campionato, anche l’Akragas lo è. Basta sistemare i dettagli. Sabato prossimo trasferta sul parquet della Merlo, altra, ennesima prova di maturità.