I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro del Comando provinciale di Agrigento hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento un agrigentino di 53 anni, titolare di un’azienda d’abbigliamento. Gli si contesta il reato di falso ideologico commesso da privato su documento informatico pubblico finalizzato all’ingresso e permanenza sul territorio dello Stato italiano di stranieri. Lui avrebbe stipulato contratti di lavoro falsi, riconducibili a persone risultate inesistenti, inoltrati allo Sportello unico dell’immigrazione di Agrigento per quasi 150 immigrati, quasi tutti pakistani, che avrebbero quindi ottenuto illegalmente i permessi di soggiorno nonostante non fossero occupati.