Iniziate le opere di ristrutturazione del Pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento. Il direttore Capodieci ha consegnato i lavori. I dettagli.
Il manager dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, si è recato al Pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” e ha consegnato i lavori di ampliamento e adeguamento strutturale dell’area di emergenza-urgenza. Semaforo verde al cantiere. Le opere progettate costano 820.000 euro. E l’appalto se lo è aggiudicato l’impresa “Emmecci srl” con sede a Gangi. Ha offerto un ribasso vertiginoso, del 35% sull’importo a base d’asta. Capodieci commenta: “L’avvio dei lavori al Pronto soccorso di Agrigento, insieme al costante impegno aziendale per potenziare gli organici con il reclutamento di nuovo personale, confermano le attenzioni direzionali nei confronti dell’area di emergenza-urgenza dei nostri presidi ospedalieri, primo, vero ‘front line’ di accoglienza per i pazienti alle prese con un bisogno acuto di cure. In continuità con quanto pianificato dal programma regionale di sviluppo della rete ospedaliera, un analogo intervento è in itinere a Sciacca e siamo fiduciosi di poter incrementare in misura considerevole la qualità ed il confort dell’assistenza sanitaria in provincia grazie ad investimenti di notevole entità” – conclude. Nonostante le attività di ristrutturazione in corso, i disagi per gli utenti del Pronto soccorso saranno ridotti al minimo attrezzando altri locali contigui. Tra l’altro è stata progettata una “camera calda”, ovvero un’area riservata solo ai pazienti che giungono in ospedale con le ambulanze o mezzi di soccorso in genere. E poi il progetto prevede la rimodulazione delle aree di attesa e di triage, dal francese “Trier”, ‘’Scegliere”, quindi la valutazione e la selezione per assegnare il grado di priorità del trattamento, tra verde, giallo e rosso.