Il boss defunto di Sciacca, Salvatore Di Gangi, e il figlio, Alessandro Di Gangi, del tutto incensurato, laureato in Ingegneria meccanica, sono stati già da tempo destinatari di un provvedimento di archiviazione delle indagini nei loro confronti nell’ambito di un’inchiesta ruotante intorno al complesso turistico “Torre Macauda” a Sciacca. Ciò lo si ritiene opportuno precisare a fronte di altre recenti inchieste gravitanti su “Torre Macauda”, in cui, tra le attualità contestate, alcuni organi di stampa hanno rivangato i Di Gangi.