HomeCronacaFondi agricoltura biologica: il Tar bacchetta l'Amministrazione regionale

Fondi agricoltura biologica: il Tar bacchetta l’Amministrazione regionale

La Società Agricola F.V., con sede in Licata (AG), presentava apposita domanda per il finanziamento della specifica misura prevista dal bando per il mantenimento dell’agricoltura biologica del PSR Sicilia 2014-2020, per l’annualità 2015, la quale veniva esaminata e approvata dal Dipartimento dell’Agricoltura dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura.
Tale società, confidando nella legittima convinzione di poter contare sull’aiuto economico previsto dalla predetta misura, effettuava cospicui investimenti per opere di miglioramento fondiario e successivamente presentava apposita richiesta di finanziamento anche per le annualità 2016-2017-2018.
Tuttavia, nel 2019, a distanza di più di tre anni dall’avvio del progetto, la competente Unità operativa del Dipartimento dell’Agricoltura dell’Assessorato regionale dell’agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, in ragione di una ritenuta discordanza tra la consistenza zootecnica dichiarata dalla società agricola F.V. e quella risultante dalla banca dati nazionale, respingeva tutte le domande presentate dalla società e ne disponeva l’archiviazione.
In particolare, la discrepanza rilevata dall’amministrazione regionale era relativa alla presenza di tre asinelli non dichiarati nella domanda di finanziamento.
Pertanto, avverso il predetto provvedimento di archiviazione la Società agricola F.V., con il patrocinio dell’Avv. Girolamo Rubino, proponeva un ricorso giurisdizionale innanzi al TAR-Palermo.
In particolare, tale difensore in primo luogo censurava la violazione delle garanzie partecipative e l’eccesso di potere per difetto di istruttoria, in quanto l’Amministrazione regionale, in violazione delle norme sul procedimento amministrativo non aveva valutato la memoria procedimentale presentata dalla società ricorrente, a mezzo della quale era stato esplicitato che i tre asinelli non dichiarati nella domanda di finanziamento, in realtà venivano utilizzati dalla società a scopo sportivo (c.d. da trekking) e quindi non avrebbero potuto essere equiparati a tutti gli animali ricondotti ad un “uso biologico”.
Dunque, i rilievi formulati dal Dipartimento regionale ed afferenti, come detto, la discrepanza tra gli animali dichiarati e quelli presenti nella banca dati nazionali, non avrebbero potuto legittimare un provvedimento di archiviazione del finanziamento richiesto, in virtù delle osservazioni presentate dalla società ricorrente.
Ed ancora, l’Avv. Rubino rilevava in giudizio come la società ricorrente non aveva in alcun modo violato le disposizioni attuative del bando, mentre il provvedimento di archiviazione avrebbe dovuto ritenersi posto in violazione del principio del legittimo affidamento e del favor partecipationis.
Ebbene, con sentenza del 16.07.2024, condividendo le argomentazioni sostenute dall’Avv. Rubino, il TAR-Palermo ha ritenuto che l’Amministrazione regionale era certamente in possesso di elementi in grado di spiegare la discrepanza dei dati tra il numero di animali dichiarati nella domanda e quelli risultanti nella Banca dati nazionale, differenza non frutto di una omissione o di un errore, ma di una corretta scelta.
Con la predetta pronuncia il TAR-Palermo ha dunque accolto il ricorso della società ricorrente e, per l’effetto, ha annullato il provvedimento di archiviazione impugnato, condannando l’Assessorato regionale al pagamento delle spese di lite in favore della ricorrente.
Pertanto, per l’effetto di detta pronuncia la società agricola F.V. potrà ottenere i finanziamenti relativi alle annualità dal 2015 al 2018.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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