Cgil Filctem, Cisl Femca e Uil Uiltec hanno scritto una lettera al prefetto di Agrigento, Filippo Romano, alla Regione e all’Ati, l’Assemblea territoriale idrica agrigentina. E hanno sollecitato degli accertamenti ispettivi all’Aica, l’Azienda idrica dei Comuni agrigentini. Cgil, Cisl e Uil tra l’altro scrivono: “In questi tre anni la gestione dell’Aica ha dimostrato di non essere capace di strutturare un metodo che possa classificare le criticità secondo costi e tempo d’intervento. L’attività risulta alquanto improvvisata e in balia degli eventi giornalieri senza che questi possano essere gestiti da un metodo soddisfacente. L’approccio con sufficienza e senza entrare nel merito delle tematiche fa sì che il servizio all’utenza sia deludente e immeritato dal territorio. Dalla costituzione di Aica ad oggi, nonostante le nostre continue richieste, non è stato presentato alcun piano industriale”.