“Sul bando del Tpl, trasporto pubblico urbano, al comune di Agrigento è calato nuovamente il silenzio. Dopo le pesanti accuse all’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Francesco Micciché, dell’avvocato Giuseppe Arnone, su cui eventualmente sarà la magistratura ad intervenire o meno, quello che ci preme sottolineare è che giugno è finito ed il Tpl rimane ancora bloccato. E’ chiaro che non siamo più favorevoli a nessuna proroga, occorre che l’amministrazione comunale faccia il proprio dovere e faccia conoscere a tutte le ditte di trasporto interessate, il bando nei dettagli”.
Lo dichiara il segretario provinciale della Filt Cgil, Francesco Pirrera, che torna quindi a chiedere di sbloccare immediatamente questo stallo per un bando che appare sempre più misterioso.
“Non possiamo rimanere in silenzio – continua Pirrera – occorre far conoscere a tutte le ditte interessate a partecipare al bando i requisiti idonei per la partecipazione. Noi non staremo più in silenzio, saremo una spina nel fianco dell’amministrazione comunale, non è possibile che ancora trascorrano le settimane e i mesi, senza che ci sia chiarezza per come la legge prevede. Non siamo contro nessuno, ma questo stato di cose non possiamo più accettarlo”.