Alcuni manifesti elettorali della candidata alle elezioni Europee, Annalisa Tardino, sono stati imbrattati con disegni oltraggiosi e con scritte di insulti. A fronte di ciò è intervenuta la segreteria di Licata (essendo Tardino originaria di Licata) della Lega Salvini Premier, che tra l’altro afferma: “E’ veramente impensabile che tale scempio di dignità umana e femminile possa essersi verificato proprio nella nostra Licata a cui Annalisa appartiene e per la quale ha profuso il suo intenso impegno politico. Forse gli autori di questi insulti, che vigliaccamente si trincerano dietro l’anonimato di volgari disegnini, non accettano che sia stata una giovane licatese ad avere raggiunto traguardi politici così ragguardevoli. O forse, peggio ancora, il loro radicato maschilismo non gli consente di accettare che sia stata proprio una donna ad avere assunto la rappresentanza della nostra città in Europa. I licatesi sanno che questi tristi figuri hanno sbagliato bersaglio, perché la nostra Annalisa è una persona semplice, onesta e perbene. Invitiamo tutti i licatesi ad isolare l’imbecillità di questi comportamenti e i loro stessi autori, manifestando solidarietà alla femminilità offesa e violata dal più retrogrado e crudo maschilismo”.