Proseguono le attività probatorie irripetibili nell’ambito dell’inchiesta sulla sparatoria lo scorso 27 febbraio ad Agrigento al Villaggio Mosè innanzi alla concessionaria “Auto per passione”, e sulla morte di Roberto Di Falco, 38 anni, di Palma di Montechiaro. Sono stati appena eseguiti, ad opera della Polizia scientifica, degli esami di genetica forense sui residui dello sparo. Pochi giorni addietro, invece, sono stati effettuati degli accertamenti di natura biologica su 12 tamponi utilizzati per le campionature di presunte sostanze ematiche sul posto.