Depositata in Corte d’Assise ad Agrigento la perizia psichiatrica su Salvatore Sedita, il racalmutese reo confesso dell’omicidio dei genitori.
La Corte d’Assise di Agrigento, presieduta da Giuseppe Miceli, ha disposto l’esecuzione di una perizia psichiatrica su Salvatore Sedita, 36 anni, di Racalmuto, che ha confessato di avere ucciso il 13 dicembre del 2022, nella loro abitazione in via Rosario Livatino, i genitori Giuseppe Sedita e Rosa Sardo di 66 e 62 anni, con 47 colpi di mannaia. Gli si contestano i reati di duplice omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia. Ebbene adesso i psichiatri Leonardo Giordano e Osvaldo Azzarelli hanno depositato la relazione. E hanno rilevato e scritto: “All’epoca degli episodi criminosi addebitatigli Salvatore Gioacchino Sedita era affetto da infermità di mente in misura tale da scemare grandemente senza escludere la sua capacità di intendere e volere. Per la patologia riscontrata può essere considerata una persona socialmente pericolosa. E’ allo stato capace di partecipare al processo”. Il prossimo 6 giugno i dottori Giordano e Azzarelli saranno presenti in aula per rispondere alle eventuali domande delle parti. Si sono costituiti parte civile tutti i familiari dell’omicida reo confesso, compreso il figlio minorenne tramite l’avvocato Flora La Vecchia. E poi le sorelle Salvina (con il marito), Letizia, Gaetana e Maria Letizia, tramite gli avvocati Giuseppe Barba, Giuseppe Zucchetto, e Giuseppe Contato. Il difensore dell’imputato è l’avvocato Ninni Giardina. Il pubblico ministero a lavoro è Elenia Manno.