Così come subito dopo l’arresto, anche oggi, in occasione di un altro interrogatorio in sede di udienza di convalida, Daniele Alba si è avvalso della facoltà di non rispondere, trincerandosi nel silenzio. Lui giovedì scorso ha accoltellato e ferito gravemente la moglie e i due figli di 6 e 3 anni, investito dalla rabbia verso la moglie che avrebbe voluto separarsi rientrando in Polonia, la sua nazione d’origine, insieme ai figli. Alba, accompagnato dai suoi legali, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio, si è presentato al cospetto del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, il quale ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura cautelare in carcere pretesa dal sostituto procuratore Brunella Fava, titolare dell’inchiesta. I bambini sono in progressivo miglioramento. Christian e Sarah sono entrambi ricoverati all’ospedale dei bambini “Di Cristina” a Palermo.