Si è concluso il Grand Poetry Slam di Parigi 2024 e l’agrigentina Gloria Riggio, non ha vinto, ma è stata una delle finaliste nella più prestigiosa vetrina mondiale per poeti. Gloria, è arrivata in finale, con la forza e la delicatezza della sua poetica. La stessa giovanissima poetessa è stata la prima a complimentarsi con Norefim della Costa d’Avorio per la vittoria.
“Il Grand Poetry Slam 2024 di Parigi è vinto dalla Costa d’Avorio – dice Gloria Riggio – chi era attorno a me sa che tifavo per Noferima sin dalle qualifiche. Sono molto felice di questo segno e di questo simbolo. Io sono grata: ho chiuso con Maddalusa – la prima cosa che abbia mai letto in pubblico, ormai due anni fa – e aperto con Rosalia, che è cosa è successo mentre, cosa ha significato in me l’approdo alla voce, quale libertà generativa, quale liberazione generante. Allora io sono molto legata a queste parole, a queste storie, a ciò che raccontano, a come ricordano o attivano o muovono, e insomma sono stata molto lieta di poterle dire anche qui. Era ciò che avevo a cuore. Ho ricevuto moltissimi messaggi e ringrazio tuttɜ molto: ci vedremo per teatri, per strada, fra le righe si un libro, in piazza, o dentro un silenzio, dentro un ascolto. Dice una mia grande amica, il senso delle cose si racconta con parole nuove, si racconta con parole silenziose. Allora a presto”.
Al Grand Poetry Slam di Parigi, l’agrigentina Gloria Riggio arriva in finale: “Un’esperienza unica, felice per la vittoria della Costa d’Avorio. Ho fatto il tifo per Norefim fin dall’inizio”
