Il vicesindaco di Lampedusa, Attilio Lucia, ha scritto una lettera aperta all’ Europa, a tutti i partiti e movimenti che concorreranno alle prossime elezioni.
Da vicesindaco del comune più a sud d’Italia cosa posso aspettarmi…
Siamo stati lasciati soli in tantissime situazioni.
Oggi, voglio chiedere che le nostre istanze siano ascoltate in Europa visto che tra poco ci saranno le europee.
L’immigrazione che dovrebbe essere affrontata e gestita bene senza compromettere lo sviluppo e l’ambiente dell’isola.
I nostri pescatori, che giornalmente si imbattono a rischiare la vita mentre cercano di portare un pezzo di pane alla propria famiglia.
Da vicesindaco chiedo che la mia comunità, la gente che amo, il mio popolo sia rispettato e che si possa definitamente far splendere le due isole in una direzione di sviluppo turistico-culturale e di pesca.
Infine, chiedo ai miei concittadini di credere nelle istituzioni e di aiutarci per far crescere la comunità.
Io, da vicesindaco continuerò le mie battaglie anche con modi forti, se continueranno a prenderci in giro come hanno fatto negli ultimi 30 anni.
Io, Attilio Lucia, sono il segretario della Lega di Lampedusa e Linosa e faccio solo ed esclusivamente gli interessi delle mie isole questo per mettere le cose in chiaro.
Infine, ribadisco che se le nostre istanze non verrano ascoltate e prese in considerazione farò e faremo delle azioni come eravamo abituati in passato, perché buoni si ma non permetto che la mia comunità sia calpestata.
Il vicesindaco del comune più a sud d’Europa ma al centro del Mediterraneo
Attilio Lucia