L’arresto di Gaetano Di Giovanni al Comune di Agrigento e l’intervento di Italia Viva di Agrigento tramite la segretaria provinciale Cristina Scaccia e la segretaria cittadina, Roberta Lala, che affermano: “E’ emerso un quadro inquietante di reati contro la pubblica amministrazione, con al centro i servizi assistenziali per i disabili gravi e per gli anziani, ovvero fasce deboli che andrebbero tutelate e protette con servizi adeguati regolarmente appaltati. Inopportuna la scelta del Sindaco di Agrigento di nominare come suo Capo di Gabinetto colui che era già stato condannato per danno all’erario. Il sindaco continua a fallire nelle sue scelte politiche e amministrative. Ne prenda atto e faccia un gesto di responsabilità e di amore verso la città e i cittadini. Crediamo che la giustizia debba fare il suo corso ma la politica ha l’obbligo di porsi degli interrogativi”.