Il Tribunale di Agrigento ha condannato a 4 mesi di reclusione una donna della provincia di Agrigento di 34 anni, imputata di diffamazione a danno del marito, un dentista, e della sua assistente, sua amante, con cui ha avuto un figlio. Lei nel 2020 ha scoperto la relazione spiando nel telefono cellulare di lui, e ha rivelato la relazione dei due su un gruppo whatsapp, “io le corna non me le tengo”, accusando lui di nascondere tanti soldi, e di negarle soldi a lei e a suo figlio, tanto da rientrare a casa dei genitori di lei. Tale relazione extraconiugale è stata poi addebitata a lui come causa di separazione nel relativo procedimento che ne è conseguito. Nel frattempo il dentista e l’amante hanno denunciato lei per diffamazione sostenendo che all’epoca delle accuse sul gruppo wathsapp non avessero ancora una relazione. Gli è stato riconosciuto il diritto al risarcimento del danno da quantificare in sede civile.