La sezione del Tribunale di Agrigento presieduta da Alfonso Malato ha inflitto 5 anni di carcere, per maltrattamenti aggravati, ad un uomo di 41 anni di Canicattì imputato di avere terrorizzato per almeno quattro anni la moglie, minacciando di morte lei, i figli e i suoceri, con frasi del tipo: “Ti ammazzo, ti do fuoco mentre dormi, devi uscire dalla mia vita, ti schiaccio come l’uva, non ti faccio più vedere i bambini, vi sparo a tutti”. E poi in un messaggio vocale al figlio minorenne: “Ti uccido a te, a tua sorella, tua madre e i nonni”.