HomeCronacaLa sparatoria al Villaggio Mosè: tre fermi di indiziato di delitto

La sparatoria al Villaggio Mosè: tre fermi di indiziato di delitto

Procura di Agrigento e Squadra Mobile hanno fermato il fratello della vittima della sparatoria al Villaggio Mosè e due loro amici. Gli sviluppi delle indagini.

Roberto Di Falco
L’ordine di fermo di indiziato di delitto è stato firmato dal procuratore di Agrigento, Giovanni Di Leo. Ed è stato eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, capitanati da Vincenzo Perta. I tre indagati sono assistiti dall’avvocato Santo Lucia. Lunedì si svolgerà l’udienza di convalida del fermo. Nel carcere “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento sono stati trasferiti Calogero Di Falco, fratello di Roberto Di Falco, 38 anni, ferito mortalmente ieri pomeriggio da un colpo di pistola, entrambi commercianti di automobili, e due amici dei fratelli Di Falco. I quattro, tutti di Palma di Montechiaro, si sono recati ad Agrigento, al Villaggio Mosè, nei pressi della chiesa di Santa Rosa, e sono entrati nel parcheggio esterno alla concessionaria d’automobili nuove e usate “LZ AutoXPassione”, dell’agrigentino Lillo Zambuto. Ecco perché LZ. I Di Falco avrebbero discusso animatamente con Zambuto nel parcheggio su controversie legate alla compravendita di auto. L’alterco è degenerato in rissa, e ad un tratto un colpo di pistola ha ferito gravemente Roberto Di Falco all’addome. E’ stato condotto in ospedale, al “San Giovanni di Dio”, dove il palmese è morto poco dopo l’ingresso al Pronto soccorso. Le indagini proseguono ancora: gli investigatori avrebbero ascoltato alcuni testimoni e altri commercianti di automobili gravitanti tra Agrigento e Palma di Montechiaro. Al setaccio anche eventuali video di telecamere di sorveglianza nella zona. A terra è stato trovato il bossolo dell’unico colpo esploso. Nessuna traccia, invece, della pistola.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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