Le Squadre Mobili di Palermo e di Trapani e il personale del Servizio Centrale Operativo della Polizia, su delega della Procura di Palermo, hanno eseguito un decreto di fermo di 12 persone, tra 6 italiani e 6 tunisini, indagate di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sarebbero parte di una organizzazione criminale con cellule presenti sia in Tunisia che in Italia, che avrebbe gestito un traffico di migranti tra la Tunisia e le coste marsalesi. La banda avrebbe organizzato i viaggi su gommoni di lusso con motori di potente cilindrata. Il personaggio principale dell’inchiesta è un ex poliziotto tunisino, attualmente in Italia come richiedente protezione internazionale. Tramite i suoi appoggi in Tunisia, avrebbe imbastito l’affare dei migranti organizzando una cellula a Marsala. Per ogni viaggio non si sarebbe superato il limite massimo di 20 passeggeri, che avrebbero pagato da 3 a 6 mila euro.