Al palazzo di giustizia di Sciacca, il giudice per le udienze preliminari, Stefano Zammuto, a conclusione del giudizio abbreviato, ha condannato 3 imputati nell’ambito di un’inchiesta ruotante intorno ad una serie di furti di maioliche per pavimenti del 19esimo secolo in antiche dimore tra Sambuca di Sicilia e Sciacca. Non è stato riconosciuto il già contestato reato di associazione a delinquere, e solo per furto e ricettazione sono stati inflitti 2 anni e 9 mesi di reclusione ciascuno a Vincenzo Di Benedetto, 72 anni, e a Marco Gambino, 35 anni, di Sciacca, e 3 anni e 2 mesi a Giuseppe Mancia, 41 anni, di Salemi. Assolti Mario Di Benedetto, 36 anni, e Giovanni Castrofilippo, 55 anni, di Palermo.