Le condizioni metereologiche di questi mesi hanno messo a dura prova l’agricoltura siciliana. Le situazioni più difficili per i nostri agricoltori si registrano nelle zone interne tra le Madonie e i Nebrodi. La mancanza di piogge ha creato anche problemi anche in provincia di Messina e nella Piana Catania. “Di fronte a tutto ciò- dichiara Andrea Saraniti segretario politico vicari della Democrazia Cristiana.- e a salvaguardia del comparto agricolo dei prodotti di eccellenza del territorio siciliano occorre” fare sistema” per tutelare le nostre risorse. Gli agricoltori sono stati messi in difficoltà non solo causa dell’aumento dei costi di produzione ma anche dagli accordi con i Paesi del Nord-Africa”. Il comparto agricolo- prosegue Saraniti- che chiede fatti e non parole. Le politiche scellerate, anzi le “non” politiche, hanno indotto allo stato di crisi e l’attuale situazione di non ritorno”. “Invitiamo a considerare urgentemente le richieste proposte da mesi – conclude- adottando misure concrete ma soprattutto rivedendo alcuni punti del PAC (Politica agricola comune) che consentono di importare le materie prime da paesi dove i costi sono più bassi. Chi ama la Sicilia non può stare a guardare”.