Da oggi, mercoledì 7 febbraio, sulla piattaforma internet dell’Irfis, sono presentabili fino al 29 febbraio le istanze per l’abbattimento dei tassi di interesse dei mutui a tasso variabile, versati negli anni 2022 e 2023, per l’acquisto della prima casa. All’atto di presentazione della domanda telematica, esente dall’imposta di bollo, non occorre più la firma digitale. Il presidente della Regione, Renato Schifani, afferma: “Gli aiuti della Regione contro il caro-mutui si rivolgono a tutti i mutuatari residenti in Sicilia senza penalizzazioni legate a passaporti o nazionalità. Tutti gli aventi diritto, nei limiti di questo primo stanziamento da 50 milioni di euro, potranno beneficiare di una misura di rilevanza nazionale a tutela del bene sacro della prima casa, misura che farà da apripista per tutte le altre Regioni italiane”. E l’assessore all’Economia, Marco Falcone, aggiunge: “Potranno richiedere il rimborso degli interessi pagati nel 2022 e 2023 anche i cittadini che hanno ottenuto moratorie e sospensioni sulle rate dei propri mutui. L’Irfis è già a lavoro per garantire, in fase di pubblicazione, da un lato la trasparenza degli atti, dall’altro il rispetto della riservatezza di ciascuno”.