Ad Agrigento al carcere “Pasquale Di Lorenzo” è accaduto che gli agenti di polizia penitenziaria, coordinati dalla dirigente Gesuela Pullara, indotti da sospetti, hanno perquisito, avvalendosi anche di cani antidroga, alcuni familiari di detenuti. E i sospetti si sono rivelati fondati perché sono state sequestrate imprecisate quantità di stupefacenti dirette verosimilmente ai detenuti. Sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria.