Come proposto dalla Procura, l’inchiesta sui presunti falsi nei bilanci del Comune di Palermo è stata archiviata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Ermelinda Marfia, secondo cui gli elementi acquisiti nel corso delle indagini preliminari non sono idonei per sostenere le accuse in giudizio e non consentono di formulare una ragionevole previsione di condanna. Sono quindi scagionati l’ex sindaco Leoluca Orlando e altre 19 persone, fra ex assessori, dirigenti e capi area. La Procura ha ipotizzato che sarebbero falsi i numeri delle entrate e delle uscite poi inserite nei bilanci approvati negli anni dal 2016 al 2019. Secondo successive valutazioni si sarebbe trattato di errori e non di atti dolosi indotti su input politico. Orlando commenta: “Si conclude una vicenda che ha trovato grande enfasi in strumentalizzazioni politiche e ampia eco sulla stampa. Confermo doveroso apprezzamento alla magistratura e alla guardia di finanza per l’attività di inchiesta svolta in questi anni, e soddisfazione per il riconoscimento in sede giudiziaria della legittimità e correttezza della intera amministrazione comunale con riferimento ai bilanci 2016, 2017, 2018 e 2019”.