La sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Wilma Mazzara ha condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione un uomo di 42 anni di Casteltermini imputato di maltrattamenti e lesioni personali aggravate a danno della compagna: calci, pugni, schiaffi e insulti, almeno per 7 mesi, e finanche durante il periodo di gravidanza con insulti rivolti al nascituro del tipo “bastardo”, e ciò, spesso, in stato di ubriachezza. Lei si è costituita parte civile tramite l’avvocato Teresa Alba Raguccia e ha ottenuto un risarcimento di 8mila euro.