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Si consolida il fronte dell’opposizione all’Ars

Alleanza politica ed elettorale tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Sud chiama nord di Cateno De Luca: lavori in corso.

Alleanza politica ed elettorale tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Sud chiama nord di Cateno De Luca: il fronte dell’opposizione all’Assemblea Regionale tenderebbe all’unità come alternativa al governo Schifani. Ciò è testimoniato dalla marcia in comune sostenuta nel corso dell’esame in Aula della Finanziaria, superando in modo netto gli incidenti di percorso precedenti: ad esempio quanto accaduto in Commissione Bilancio, dove non poche tensioni ha provocato un selfie scattato da alcuni deputati dell’opposizione con l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, e altri esponenti della maggioranza. Adesso si sono susseguiti degli interventi che procedono inequivocabilmente nella stessa direzione e che confermano le intenzioni. L’occasione è stata offerta da un commento dopo l’approvazione della Finanziaria a Sala d’Ercole. E il capogruppo del Partito Democratico, l’agrigentino Michele Catanzaro, è intervenuto così: “Occorre portare nei territori una coalizione alternativa al centrodestra che si è già creata nei corridoi e nell’aula dell’Assemblea Regionale Siciliana, e che, dopo la battaglia sulla Finanziaria, guarda alla costruzione dell’alternativa al governo Schifani. I fatti accaduti durante l’approvazione della manovra contabile hanno evidenziato le carenze e le fragilità del governo. Di contro è emerso un ruolo propositivo e unitario delle forze d’opposizione”. E Catanzaro prospetta: “In Parlamento continueremo su questa scia ma bisogna far valere questa intesa aumentandone il peso specifico e trasmettendola ai territori. E’ un compito che spetta al partito regionale in sintonia con il gruppo parlamentare”. E il deputato Pd, Nello Dipasquale, ha aggiunto: “Non si commetta lo stesso errore delle ultime elezioni Regionali, quando alle urne questo fronte si presentò diviso. Alle scorse elezioni eravamo divisi ma l’arroganza di Schifani e del suo governo ci ha avvicinati cementando il rapporto tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Sud chiama nord. Ora siamo una coalizione unita”. E poi, ancora lo stesso Michele Catanzaro ha tracciato un sintetico bilancio dopo il primo anno della legislatura targata centrodestra. E ha affermato: “Al di là degli slogan, il governo Schifani non ha prodotto nulla di quello che aveva ipotizzato. Il governatore era venuto all’Assemblea Regionale dicendo che era ‘parlamentarista’, ma in Assemblea non l’abbiamo visto neppure nelle ultime ore della Finanziaria. Il bilancio di questo primo anno non può che essere negativo per il governo, e le aspettative non sono buone considerato che questo Esecutivo sta andando avanti solo per slogan elettorali, perché si accinge a entrare nella campagna elettorale per le Europee con diversi assessori candidati”.

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