A Catania la Guardia di Finanza ha sequestrato circa 90 chili di materiale esplosivo. Nel corso di controlli al mercato di piazza Carlo Alberto, in un negozio i finanzieri hanno accertato che diversi prodotti pirotecnici avrebbero avuto una quantità di esplosivo ben superiore a quanto consentito. La titolare inoltre avrebbe custodito in un deposito oltre 50.000 articoli pirotecnici, incurante delle norme in materia di sicurezza. Lei, 47 anni, di Catania, è stata denunciata. Le Fiamme gialle inoltre hanno seguito alcune spedizioni di colli sospetti, scoprendo che contenevano complessivamente 596 ordigni esplosivi di tipo artigianale, destinati verosimilmente al mercato illegale. E ancora: in casa di un uomo di 42 anni sono stati scovati 125 ordigni esplosivi confezionati artigianalmente, di cui 100 candelotti, privi di qualsiasi tipo di marchiatura ed etichettatura, affiancati a oltre 8.200 artifici pirotecnici, tutti custoditi nella camera da letto, senza alcuna misura di sicurezza. L’uomo è stato denunciato…
Sequestri col botto (video)
