Con una relazione del segretario politico uscente Angelo Sandri si aprono oggi pomeriggio alle 17 a Roma presso il Centro Congressi “Casa tra noi” in Via Monte del Gallo n. 113 i lavori della XXIV assise nazionale della Democrazia Cristiana. Al congresso prenderanno parte i delegati di tutte le regioni che domani eleggeranno il segretario e i componenti del nuovo direttivo. Per Angelo Sandri “la fede nell’universalità salvifica della democrazia si sta sbriciolando perchè essa si sta modificando proprio sotto i nostri occhi (e talvolta anche a causa nostra) in una nuova tirannia, in cui la classe politica manipola le masse con norme imposte come politicamente corrette, con sanzioni sociali e con una crescente criminalizzazione dei comportamenti non conformi”. “La democrazia- sostiene Sandri- necessita invece di un fondamento valoriale, che permetta agli uomini di rivolgersi e propendere per il bene comune. I valori a cui si sapeva vincolata la società europea stavano alla base delle nazioni dell’Europa ed erano radicati nella fede cristiana. Era ed è tuttora compito della Chiesa sviluppare dal Vangelo le basi etiche dell’esistenza umana, annunciarle ed ispirare gli uomini a volere il bene. Un partito ancorato ai valori cristiani che sia interpetre come sempre dei bisogni della gente”. Il congresso nazionale stabilirà pertanto la linea programmatica del partito, le strategie e le alleanze politiche in vita delle prossime tornare elettorali.