Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha assolto, per riscontrata infermità di mente, imponendogli la permanenza per due anni in una residenza sanitaria, Antonio Portelli, 47 anni, di Licata, imputato di avere esploso, la sera del 10 dicembre del 2022, tre colpi di pistola contro una vicina di casa che lo avrebbe insultato. Lei è stata raggiunta alle gambe da due proiettili. Sia il procuratore aggiunto Salvatore Vella che il difensore dell’imputato, l’avvocato Stefania La Rocca, hanno sollecitato il giudice a prosciogliere il licatese dalle imputazioni di tentato omicidio, porto e detenzione illegale di arma.