Il cadavere di un migrante, forse una donna, è stato ritrovato a Cala Pulcino a Lampedusa. La salma, molto probabilmente in acqua da settimane, è in avanzato stato di decomposizione. Ad avvistare il cadavere sono stati alcuni turisti. E subito è stato lanciato l’allarme ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Il corpo, con addosso solo una maglia bianca e ormai irriconoscibile, giaceva tra gli scogli, legato con una corda nera a uno pneumatico utilizzato come salvagente.