Turno infrasettimanale funesto per un Akragas che dopo un buon primo tempo aveva fatto ben sperare. Ed invece, dopo pochi minuti del secondo tempo, Marsico ha portato in vantaggio il Locri e, da quel momento per il Gigante è stata la fine. Il Locri ha approfittato dello sbandamento biancoazzurro e dopo tre minuti ha messo il risultato in ghiaccio con la rete di Bova. Dopo sei minuti lo stesso Bova ha portato a tre le reti dei calabresi che prima di oggi avevano vinto appena una gara e conquistato due pareggi, poi una serie di sconfitte. Ci ha pensato l’ Akragas a risollevare i calabresi. Il Gigante è rimasto poi in nove, espulso Marrale e il Locri ha calato il poker con Pappalardo. Qualche minuto prima anche il tecnico agrigentino Coppa era stato espulso. Un pomeriggio da dimenticare, un pomeriggio da incubo per i biancoazzurri che domenica sfideranno all’ Esseneto la Sancataldese di mister Sclafani, battuta in casa, a sua volta, dalla Vibonese, tre a uno. Che il pomeriggio per il Gigante sarebbe stato avaro di soddisfazione lo si era capito dopo appena 19 minuti allorché il nuovo attaccante Leouca, appena arrivato, si è fatto cacciare fuori dall’ arbitro assieme al calabrese Aquino, per reciproche scorrettezze. Un debutto per la nuova punta che adesso verrà squalificato, da incubo.
Calcio serie D, l’ Akragas crolla a Locri (4-0). Espulso dopo appena 19 minuti il nuovo attaccante Leouca al debutto assoluto
