A Canicattì i poliziotti del locale Commissariato hanno arrestato ai domiciliari con braccialetto elettronico un uomo di 20 anni. Lui, tra sabato 2 e domenica 3 settembre, in piazza Dante, ha rapinato un 14enne rubandogli il portafogli, e, appena intervenuti i poliziotti, li ha insultati e minacciati: “Sono un mafioso, vi sparo!”. Poi ha afferrato al polso uno degli agenti e lo avrebbe, con violenza, sbattuto contro un muro. Il ventenne, già destinatario di un avviso orale firmato dal Questore, fu denunciato. Adesso il Tribunale ha spiccato l’ordine d’arresto per rapina, resistenza e lesioni personali a pubblico ufficiale, inosservanza del provvedimento d’autorità, e anche possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere allorchè avrebbe nascosto in un borsello un coltello di 17 centimetri.