Domenica prossima 10 settembre, allo stadio Esseneto di Agrigento, nell’ambito della prima giornata del campionato di serie D di calcio, i locali dell’Akragas sfideranno il Licata. Come è ampiamente risaputo tra le due tifoserie, da sempre, c’è un certo campanilismo che, purtroppo, spesso e volentieri è sfociato con gravi scontri tra gli ultras. La rivalità è cos’ rimarcata che la questura da anni ormai impone il divieto ai tifosi licatesi di seguire la squadra nel capoluogo e viceversa,
Sulla vicenda è intervenuto l’ex presidente dell’Akragas, licatese di nascita, Marcello Giavarini.
“Da Presidente onorario dell’Akragas nel 2017 in lega Pro – dice Giavarini – avevo un sogno prematuro, avvicinare le tifoserie dell’Akragas e del Licata. Sotto una mia dichiarazione all’epoca. Oggi i tempi mi sembrano maturi e spero che le autorità competenti possano permettere la realizzazione di tutto ciò domenica prossima in occasione del derby dell’Esseneto. Questo mi riempirebbe di orgoglio e realizzerebbe un mio sogno personale. Non c’è motivo di utilizzare la violenza, perché non porta mai a nulla di buono. Ognuno tifi per la propria squadra ed alla fine tutti a casa ordinatamente. Gli scontri tra gli ultras fanno male allo sport in generale, ma credo che le due tifoserie debbano riflettere su una cosa: entrambe sono agrigentine, questo è innegabile”.