Dopo la progettazione e l’affidamento dell’appalto da parte del ministero della Difesa, sono iniziati lo scorso luglio ad Agrigento, al cimitero Bonamorone, e saranno conclusi entro settembre, i lavori di recupero sicurezza e ristrutturazione del Sacrario dei Caduti o Sacrario militare, con nulla osta della Soprintendenza di Agrigento, e con fondi del Commissariato generale per le onoranze ai Caduti. Dunque il Sacrario sarà nuovamente fruibile ai visitatori e disponibile per le celebrazioni in memoria dei Caduti in guerra. L’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gerlando Principato, commenta: “Si tratta di un monumento di grande importanza storica e artistica che, dopo molti anni di abbandono, sarà recuperato e restituito alla città. Il dialogo avviato dal sindaco Franco Miccichè con il Ministero della Difesa, e i successivi sopralluoghi congiunti tra l’ex assessore Roberta Lala e l’assessore Gerlando Principato con esponenti dell’Esercito, hanno reso possibile tale risultato. Il Sacrario è una delle testimonianze più interessanti delle Grandi guerre che accolgono le spoglie mortali di 12 militari della prima guerra mondiale e quelle di 73 militari della seconda guerra mondiale”.