A Canicattì, in via Trabia, lo scorso 16 agosto, con un banale pretesto, due banditi sono irrotti dentro casa di una famiglia di tre persone, marito, moglie e figlio, li hanno spintonati, picchiati con una catena, e costretti a consegnare il denaro in possesso, circa 2.000 euro. Ebbene adesso i Carabinieri hanno scoperto e denunciato i due presunti responsabili. Si tratta di un uomo ucraino di 25 anni e di una donna canicattinese di 26 anni, senza fissa dimora. Risponderanno all’autorità giudiziaria di rapina impropria, lesioni personali, porto e detenzione di armi. I tre aggrediti sono stati soccorsi in ospedale. Il figlio, di 31 anni, con prognosi di 7 giorni, il padre, di 63 anni, anche lui 7 giorni di prognosi, e la madre, 62 anni, con 5 giorni.