A poco più di due anni dalla morte di Franco Battiato, il 18 maggio 2021, è saltato fuori un biglietto autografo sul quale il cantante catanese avrebbe scritto le sue volontà e che il sito “Open”, diretto da Enrico Mentana, ha pubblicato. “Nomino come mia unica erede la mia cara nipote Grazia Cristina Battiato. 11 maggio 2018. Franco Battiato”. Tre righe, scritte in stampatello, e la sua firma. Si tratterebbe dell’ultimo suo scritto noto ed è apparso un mese e mezzo dopo la sua morte a Milano, nello studio del notaio e avvocato Alessandro De Cicco. E’ stata la nipote a presentare il testamento dello zio al notaio. Tale testamento olografo, dell’11 maggio 2018, fu scritto pochi mesi dopo un certificato medico del 21 febbraio 2018 sulla base del quale fu decisa dal tribunale la nomina di un amministratore di sostegno (il fratello Michele) perché Battiato non era ritenuto più in grado di assumere decisioni in piena coscienza. Nonostante la registrazione regolare del testamento olografo, i passaggi della successione in favore della nipote sono stati bloccati fino al luglio di quest’anno, quando ha ottenuto l’eredità di parte dei suoi beni, tra cui un’azienda e la villa a Milo dove l’artista abitava.