HomeAttualitàAsp Agrigento, "prestazioni in attesa", meglio tardi che mai

Asp Agrigento, “prestazioni in attesa”, meglio tardi che mai

L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento corre ai ripari a fronte delle 1.380 visite prenotate non evase tra il 2020 e il 2022: dal 21 agosto a lavoro una preposta squadra di personale.

L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento non ha evaso 1.380 visite ambulatoriali, ovvero 1.380 hanno presentato istanze per incontrare un medico, e ancora aspettano. Così è secondo i Carabinieri del Nas, mobilitati dal ministero della Sanità che ha rilevato “tempi biblici” per prestazioni ambulatoriali, interventi e ricoveri in alcune aree della nazione. In particolare, negli ospedali “San Giovanni di Dio” ad Agrigento, e “Giovanni Paolo secondo” a Sciacca”, i Carabinieri hanno riscontrato le agende chiuse in diversi settori cruciali come chirurgia vascolare, gastroenterologia allergologia, neurologia e medicina nucleare. “Agende chiuse” significa che non sono prenotabili altre visite finchè non si smaltisce l’arretrato “biblico”. Tra i 1.380 si presume che tanti siano stati costretti a bussare alla porta di un privato con in tasca il portafogli. A seguito di ciò la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale ha innanzitutto spiegato che il ritardo delle 1.380 visite in attesa è stato provocato dalla pandemia covid e poi dal post pandemia covid. E poi ha annunciato che dirotterà una squadra di personale, un “team”, solo con il compito di smaltire le prestazioni arretrate accumulate dal 2020 al 2022. Tale squadra di personale dal prossimo 21 agosto in poi contatterà le persone che dal 2020, 2021 e 2022 sono ancora in attesa delle prestazioni ambulatoriali o chirurgiche. E gli domanderà: “Hai ancora bisogno delle prestazioni? Hai già rimediato con un privato? Sei guarito? Sei nel frattempo deceduto?”. In base alle risposte si provvederà alle nuove prenotazioni, e pian piano le agende chiuse saranno riaperte. Meglio tardi che mai. O quasi.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it